PLA o bioplastica

AmbienteStar Bene

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Andare di fretta è indice della nostra società.

Velocizziamo i pasti utilizzando stoviglie in plastica facilmente eliminabili in casa e per la maggior parte in plastica.

Ma se riflettessimo solo per pochissimo esistono molteplici soluzioni per ridurre la plastica.

Foglie di palma, legno, polpa di cellulosa o la bioplastica (PLA)

Questi materiali sono ad impatto zero, compostabili, resistenti al calore, rigidi esattamente come la plastica e dall’aspetto estetico molto piacevole.

Quando espelliamo le nostre stoviglie, spesso sono sporche di cibo, ma in questo caso a differenza della plastica si possono eliminare insieme ai rifiuti organici.

Il PLA ovvero la bioplastica è un materiale completamente biodegradabile derivante da materie prime vegetali e rinnovabili come l’amido di mais. Sottoposta a cristallizzazione diventa termoresistente sopportando temperature fino ad 80 C°. In compostaggio si decopone in circa qualche mese ed oltre a non inquinare ha l’enorme vantaggio di poter essere riutilizzato come concime fertilizzante.

Per grande fortuna adesso esistono diverse opportunità per chi desidera rispettare l’ambiente, sostituendo stoviglie in materiale plastico con quelle biodegradabili, perchè la plastica non è l’unica alternativa esistente alla nostra quotidianità.


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